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Scoperta una vulnerabilità nelle API di ChatGPT

Mentre ChatGPT resta inaccessibile in Italia, all’estero la comunità degli sviluppatori e degli hacker sembra aver scoperto un modo per accedere gratuitamente a tutte le funzioni di ChatGPT, comprese quelle a pagamento. Ancora meglio: la scoperta sembra essere avvenuta per caso!

GPT4Free: il progetto che sfrutta la falla

Come riporta TechCrunch, uno sviluppatore che stava cercando di effettuare dei processi di reverse engineering di ChatGPT ha scoperto una falla in un’API dell’IA di OpenAI, che gli ha permesso di accedere gratuitamente a tutte le funzioni del Chatbot. Il progetto di GPT4Free, basato sullo sfruttamento delle API “vulnerabili” scoperte dallo sviluppatore, è stato pubblicato su GitHub, raccogliendo un enorme seguito grazie al passaparola sui social network e, soprattutto, su Reddit.

Lo sviluppatore xtekky e le sue intenzioni

Lo sviluppatore al centro del progetto, che si fa chiamare xtekky, ha spiegato a TechCrunch che “il reverse engineering è un regno che mi è sempre piaciuto. Lo trovo una sfida personale. All’inizio, GPT4Free era un progetto da appassionato, che portavo avanti per divertimento. Ora, invece, è uno strumento per offrire un’alternativa a chi vuole usare GPT-4 o GPT-3.5 ma non ne ha la possibilità”.

Possibili conseguenze e avvertimenti

Inutile precisarlo, ma usare GPT4Free viola i termini di ChatGPT, perciò vi sconsigliamo vivamente di utilizzare il tool. Resta inoltre da capire quanto tempo ci vorrà prima che OpenAI risolva la falla scoperta da xtekky, o – considerato che OpenAI e GitHub sono entrambi collegati a Microsoft – prima che il colosso di Redmond rimuova GPT4Free da GitHub.

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