Rivoluzione o Minaccia? Sora, il Sistema AI che Crea Film
OpenAI, il colosso dietro il celebre ChatGPT, ha annunciato il lancio di Sora, il suo nuovo sistema di intelligenza artificiale, che sta già facendo parlare di sé per la sua capacità di creare video estremamente realistici a partire da semplici istruzioni testuali. Sora rappresenta un passo avanti significativo nel campo dei deepfake, con potenzialità che hanno attirato sia ammirazione che preoccupazione per le implicazioni che potrebbe avere, in particolare in vista di importanti eventi come le elezioni negli USA.
Il sistema Sora di OpenAI è in grado di produrre filmati di 60 secondi, basandosi su brevi testi o la combinazione di testi e immagini. Un video dimostrativo ha mostrato come, partendo da descrizioni minimaliste, Sora possa generare scene di sorprendente realismo, da una passeggiata nelle vie di Tokyo a una mandria di mammuth in corsa. Questa capacità deriva dall’integrazione di due approcci AI: uno basato su generatori di immagini simili a Dall-E e l’altro su un’architettura del trasformatore, che organizza e collega dati sequenziali per produrre contenuti comprensibili.
La questione dell’uso improprio di Sora è al centro delle preoccupazioni. Hany Farid, un esperto di giurisprudenza digitale presso l’Università di Berkeley, ha evidenziato come questa tecnologia, che si sta sviluppando rapidamente, potrebbe presto rendere estremamente difficile distinguere il vero dal falso. OpenAI ha dichiarato di non aver reso Sora pubblicamente disponibile, in attesa che un team di esperti valuti misure preventive, come l’inserimento di filigrane o identificatori univoci nei video, per mitigare il rischio di abusi.
Come spesso accade con l’evoluzione tecnologica, ogni nuova scoperta porta con sé benefici e pericoli. I social network hanno connesso il mondo ma anche polarizzato le opinioni; similmente, l’intelligenza artificiale generativa, se da un lato può semplificare aspetti della vita quotidiana e della ricerca scientifica, dall’altro solleva questioni etiche, potenziali impatti sull’occupazione e rischi per la stabilità sociale.
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